Molte le richieste a Ghilarza per i contributi con fondi di bilancio
Il Comune ha destinato 25mila euro a sostegno delle impreseSono già ventinove le domande che a Ghilarza sono in fase di liquidazione grazie al patto di collaborazione tra i cittadini e l'Amministrazione comunale per poter sostenere con interventi urgenti le imprese che in questo momento sono state costrette a chiudere per rispettare le prescrizioni legate all'emergenza coronavirus.
Il Comune ha infatti destinato 25mila euro a sostegno delle imprese che hanno sospeso l'attività per l'emergenza Covid-19, stralciando queste risorse dalla cura e manutenzione del verde. Ha chiesto però alle stesse imprese, ma anche a cittadini, associazioni comitati di adottare un'area verde da curare in modo da liberare risorse.
C'era tempo sino al 13 aprile per presentare un primo blocco di domande e nell'arco di circa una settimana in Comune sono arrivate 37 richieste. Di queste 29 sono state ritenute ammissibili, mentre otto sono state respinte perché di fatto non rispondevano ai requisiti chiesti dal bando per poter beneficiare del contributo.
Il bando di fatto è ancora aperto e in Comune sono già arrivate altre domande. In questa prima fase la scelta del Comune è stata quella di liquidare un'anticipazione del contributo pari a 400 euro per tutte le imprese ammesse al beneficio. Al momento sono stati dunque impegnati 11.600 euro a fronte dei 25mila euro destinati al patto di solidarietà. Ora si attenderà ancora qualche tempo per accogliere altre richieste. Dopodiché, se avanzeranno somme, si procederà a dividere l'importo restante fra quanti hanno fatto richiesta e sono stati ammessi al beneficio.
"La partecipazione al patto di solidarietà - spiega il sindaco Alessandro Defrassu - è stata importante. Per le imprese che non rientrano nel bando, come quelle che hanno ridotto l'attività ma sono rimaste aperte, vedremo cosa si può fare con i soldi messi a disposizione dalla Regione".