Manovra, il ministro Tria lascia in anticipo l'Ecofin e torna a Roma
Il titolare del Mef lascia Bruxelles prima dell'incontro con i giornalistiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il ministro dell'Economia, GIovanni Tria, ha lasciato prima della conclusione la riunione dell'Ecofin, la riunione dei ministri dell'Economia dei Paesi dell'Ue che si svolge a Bruxelles, con al centro la discussione sulla manovra italiana, dopo la bocciatura della Commissione europea.
Non ha rilasciato dichiarazioni.
Il titolare del Mef è volato a Roma e non ha preso parte all'incontro con i giornalisti, previsto al termine della due giorni.
L'Italia ha tempo fino al prossimo 13 novembre per modificare la bozza della Legge di Bilancio ed evitare l'avvio della procedura di infrazione: fino a oggi però il governo gialloverde ha sempre dichiarato di voler andare avanti, senza cedere a Bruxelles.
"Il dialogo continuerà, certo abbiamo qualche disaccordo ma questo non vuol dire che non possiamo avere un dialogo costruttivo tra la Commissione Ue e l'Italia, è una cosa abituale tra i Paesi e la Commissione", aveva detto Tria al suo arrivo all'Ecofin.
Ieri il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, aveva ribadito la volontà di Bruxelles di dialogare con Roma: "Il dialogo ci sarà in ogni fase, discutiamo quasi quotidianamente con il ministro Giovanni Tria e continueremo a farlo", ma "il 13 novembre ci aspettiamo una risposta forte e precisa del governo italiano", aveva detto arrivando alla riunione.
Nel caso in cui non si raggiunga un accordo, ha ribadito il politico francese, verranno applicate le sanzioni previste.
(Unioneonline/F)