Il primo treno ha raggiunto il porto di Oristano dopo quaranta anni dalla realizzazione della linea ferroviaria che collega da oggi ufficialmente lo scalo industriale alla dorsale ferroviaria sarda e alla stazione di Oristano.

Le merci potranno viaggiare da e per lo scalo industriale favorendo i rapporti commerciali delle aziende che insistono nella zona industriale.

Il convoglio composto da un locomotore, da un treno di rinnovo, un treno risanatore e una rincalzatrice è partito puntuale alle 9 dall'agglomerato industriale nord. In meno di trenta minuti ha percorso i pochi chilometri che separano la zona industriale dal Porto; ha superato tranquillamente i tre ponti e i canali adduttori e ha tagliato il traguardo superanfo il cancello della Dogana dove erano presenti le autorità.

Insieme al presidente del Consorzio Massimiliano Daga, il sindaco Andrea Lutzu, il comandante della Capitaneria Matteo Gragnani, il presidente della Camera di commercio Nando Faedda, e il presidente dell'Autorita d'ambito della Sardegna Massimo Deiana.

"Una infrastruttura importante - dice Deiana - adesso occorre capire se si riesce a finalizzare un dialogo con Rete ferroviaria italiana per far diventare Oristano il punto di accesso privilegiato tra la rete ferroviaria sarda e tutta la rete nazionale. Il punto di accesso attuale è Golfo Aranci che ha però dei problemi di carattere infrastrutturale e quindi abbiamo la certezza di questa infrastruttura capace di collegare Oristano con il centro della dorsale sarda".

La società Salcef, che sta realizzando l'ammodernamento della rete ferroviaria sarda, si è aggiudicata una commessa nel nord Africa.
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