Completata in Sardegna la conversione da Gpl a gas naturale delle reti di distribuzione al servizio dei Bacini 7 e 9, che coinvolgono 12 comuni a nord della Sardegna per una popolazione complessiva di circa 50.000 abitanti.

Coinvolte, per il bacino 7, le città di Putifigari, Tissi, Cargeghe, Muros, Uri, Ossi, Usini e Ittiri. Il bacino 9 interessa invece le località di Ittireddu, Berchidda, Ozieri e Tula.

Gli interventi a cura di medea (gruppo Italgas) hanno permesso di convertire a metano oltre 170 chilometri di reti alimentate da 10 depositi criogenici di gas naturale liquefatto (GNL) che garantiscono continuità del servizio e massima flessibilità di approvvigionamento, assicurando all'utenza elevati standard di sicurezza.

Sulle reti dei due bacini sono già attive circa 1.400 utenze, alle quali se ne aggiungeraà a breve un altro centinaio che ha già manifestato formalmente l'interesse per la fornitura di gas.

In occasione delle conversioni a gas naturale, Medea ha provveduto anche alla sostituzione dei tradizionali misuratori del gas con smart meter di ultima generazione che consentono, tra le altre cose, la lettura a distanza dei consumi e quindi l'emissione di bollette sempre più aderenti alle reali abitudini di consumo degli interessati.
(Unioneonline/v.l.)

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