Due novità sul fronte delle tasse comunali. Nei giorni scorsi, infatti, è stato deliberato l'abbassamento delle percentuali per due tasse comunali: IMU e addizionale IRPEF.

La prima scende di un punto percentuale da 7,6 a 6,6%, mentre la seconda scende da 0,80 a 0,75.

"In un momento di crisi generale" ha detto il sindaco Luca Pilia "che colpisce tanti settori, abbiamo voluto andare incontro alle attività produttive e a quelle categorie di cittadini che si ritrovano l'IRPEF in busta paga".

Un'inversione di tendenza rispetto al passato che potrebbe alleggerire almeno un po' della pressione fiscale sui cittadini.

Per quanto riguarda la TARI (Tassa Rifiuti), il tributo deve coprire il 100% dei costi di gestione dei rifiuti solidi urbani.

E' stato fornito dalla Comunità Montana il piano finanziario e la ripartizione dei costi. Dalle tabelle emerge un dato importante: nel 2017 abbiamo una percentuale di raccolta differenziata pari a 84,33% con un miglioramento del 3,18% rispetto all'anno precedente.

Sempre dalla tabella della Comunità Montana si desume un minor costo per il nostro Comune, rispetto all'anno scorso, di circa 8.000 euro.

"Siamo consapevoli" ha aggiunto il primo cittadino "che con questo atto non abbiamo risolto tutti i problemi dei nostri concittadini ma questa scelta rappresenta un segnale importante".

L'approvazione delle aliquote delle tasse comunali e della tassa sui rifiuti precede il passo successivo che è l'approvazione del bilancio di previsione.
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