Il virus costerà al Pil mondiale 9mila miliardi di euro. Fmi: in Italia -9,1%
Il Fondo monetario internazionale: per la prima volta dalla Grande Depressione recessione sia nelle economie avanzate che in quelle in via di sviluppoQuasi 9.000 miliardi di euro.
E' questa l'esorbitante cifra che, secondo le stime del Fondo monetario internazionale, perderà tra il 2020 e il 2021 il Pil mondiale a causa dell'emergenza Coronavirus.
Una cifra, per avere un parametro, che supera il valore delle economie di Giappone e Germania sommate assieme.
Lo stesso Fmi sottolinea che, per la prima volta dallaGrande Depressione degli anni Venti del Novecento, sono in recessione sia le economie avanzate sia quelle in via di sviluppo.
Nel dettaglio, si contraggono del 7% e del 7,2% i Pil di Germania e Francia, dell'8% quello di Spagna e del 6,5% quello della Gran Bretagna.
Ancora peggio l'economia italiana, che in base alle previsioni si contrarrà del 9,1%.
Ancora peggio la Grecia, che dovrebbe perdere addirittura il 10% del proprio Prodotto interno lordo.
(Unioneonline/l.f.)