Iconoclass, la startup dei gioielli che viaggia online
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Un prodotto innovativo e creativo, una squadra fatta di competenze specifiche e un sogno che non deve restare nel cassetto. Sono gli ingredienti giusti per creare un'impresa potenzialmente vincente, anche quando a essere commercializzato non è un bene primario ma un prodotto di eccellenza.
Parola dei tre soci di Iconoclass, la startup dei gioielli nata a Nuoro che in due anni ha già consolidato la sua presenza in una rete di vendita in sette regioni italiane e si prepara a conquistare il resto della Penisola per poi puntare sui mercati esteri.
Tre soci, due uomini e una donna, tra i 35 e i 40 anni con esperienze diverse, grandi competenze, una forte passione per il mondo dei gioielli e la voglia di buttarsi in un progetto tutto nuovo che parte dal cuore della Sardegna. «L'idea che sta alla base dei nostri prodotti nasce dal nostro designer, Alfonso Montalto, l'unico non sardo tra noi, che ha creato e progettato una linea di gioielli tridimensionali», spiega Stefania Ruiu, una famiglia di gioiellieri alle spalle e studi in Comunicazione e giornalismo. «Ho cambiato strada, ho fatto una scuola di gemmologia a Firenze e l'incontro con i progetti di Alfonso ha fatto il resto. Mi sono decisa, ho coinvolto Bruno Mulas, il nostro amministratore, e siamo partiti, investendo i nostri soldi e senza accedere ad alcun finanziamento».