Venticinque anni fa, il 30 novembre del 1990, nasceva il CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), sotto la guida del Premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia.

Subito i primi risultati: nel 1992, www.crs4.it è il primo sito web in Italia; nel 1994, il CRS4 partecipa allo sviluppo del primo giornale online in Europa (L’Unione Sarda.it); nel 1995, nasce in Sardegna il primo Internet Service Provider italiano (Video On Line).

Questi e altri risultati susseguitesi nel tempo hanno portato la Sardegna ad essere la seconda regione italiana per “e-intensity” (fonte: BCG Report 2011).

“Il CRS4 oggi conta circa 150 tra ricercatori e addetti ed è l’eccellenza del Parco tecnologico della Sardegna - sostiene Luigi Filippini, attuale Presidente del Centro, ex ricercatore e manager di successo - sviluppiamo programmi di ricerca strategici utilizzando infrastrutture computazionali e sperimentali di punta nei settori della biomedicina, della biotecnologia, della società dell’informazione, dell’energia e dell’ambiente”.

Prosegue Filippini - “Accanto a prestigiose collaborazioni nazionali e internazionali, il Centro svolge attività di trasferimento tecnologico verso l’industria e le pubbliche amministrazioni in particolare in ambito sanitario, ambiente e beni culturali”.

In seno al CRS4 anche un Laboratorio di Visual Computing con dotazioni tecnologiche allo stato dell’arte che permettono l’elaborazione e la visualizzazione di informazioni spaziali e dati immersi in tre dimensioni.

Il CRS4 inoltre, gestisce il Laboratorio di genotyping e sequenziamento massivo del genoma umano, il più importante in Italia per capacità produttiva.
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