Cresce il turismo in Sardegna: +6,5% di presenze nel 2023. Boom dell’extra-alberghiero
Il report Istat “Alloggiati Web”: lo scorso anno nell’Isola 15,7 milioni di presenze. +12,1% nelle strutture ricettive non tradizionaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Continua ad aumentare l’appeal turistico della Sardegna, dove si registra anche un boom del settore ricettivo extra-alberghiero.
Lo confermano i dati dell’ultimo rapporto Istat relativo al progetto “Alloggiati Web”, che ha eloborato informazioni relative al settore turistico acquisite da Ministero dell’Interno e Ministero del Turismo.
I numeri riguardano l'anno 2023, durante il quale l’Isola ha fatto registrare 3,7 milioni di arrivi (+7,7% rispetto al 2022) e 15,7 milioni di presenze (+6,5%).
Segni più che riguardano, come accennato, soprattutto il settore ricettivo extra-alberghiero. Se hotel e strutture ricettive “tradizionali” hanno visto lo scorso anno un incremento delle presenze dell’1,5%, quelle extra-alberghiere hanno chiuso infatti il 2023 con un +12,1%.
Le strutture alberghiere restano comunque la scelta che va per la maggiore, con il 64,3% di presenze sul totale.
Per quanto riguarda la tipologia di clienti accolti nelle strutture dell’Isola, il report rileva come il 51,6% delle presenze sia costituito da persone residenti, mentre le presenze di non residenti si attestano al 48,4%.
DATI NAZIONALI – Guardando i dati a livello nazionale, l’Italia ha fatto registrare complessivamente nel 2023 oltre 134 milioni di arrivi (16 milioni in più rispetto al 2022, +13,4%) e 451 milioni di presenze (39 milioni in più rispetto al 2022, +9,5%). Numeri da record assoluto.
VENETO AL TOP – La regione con il maggior numero di presenze è il Veneto (15,9% delle presenze nazionali), seguita dal Trentino-Alto Adige (12,4%), dalla Toscana, dalla Lombardia e dal Lazio (tutte di poco superiori al 10%).
La prima regione del Mezzogiorno è la Campania, con il 4,5% delle presenze nazionali (poco più di 20 milioni di presenze).