“La completa esclusione dei comuni sardi dall’elenco dei Comuni beneficiari del contributo ha destato sconcerto, delusione e indignazione”. Non le manda a dire il presidente di Anci Sardegna che ha inoltrato una protesta formale per l’esclusione dei comuni sardi dai finanziamenti nazionali sulla rigenerazione urbana destinata ai comuni sotto i 15mila abitanti

“La Regione Sardegna — si legge nella nota dell’Anci Sardegna — presenta un numero di comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti pari a 361 (il 97,6% del totale dei comuni sardi); di questi 350 hanno presentato istanza di finanziamento attraverso aggregazione di comuni dimostrando una straordinaria capacità progettuale e di iniziativa”.

“A fronte di tale scenario – aggiunge Emiliano Deiana  – si resta sorpresi e spiazzati nel riscontrare l’assenza del territorio regionale dall’elenco delle istanze positivamente esitate in graduatoria e presenti nell’allegato al Decreto 19 ottobre 2022; una Regione che ha un bisogno estremo, nei territori marginali, di interventi di rigenerazione urbana e umana”.

Emiliano Deiana chiede “di adottare ogni misura utile e opportuna al fine di contemplare la presenza dei progetti degli enti locali sardi, garantendo in tal modo una equa distribuzione e la necessaria rappresentanza della nostra isola tra i beneficiari”.

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