Chi sono i più ricchi del governo Meloni?
I dati pubblicati sui siti di Camera e SenatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Chi sono i Paperon de’ Paperoni del governo Meloni? Secondo i dati pubblicati sui siti di Camera e Senato, sui dati del 2023, sul podio ci sono due ministri di Fratelli d’Italia più la leader del partito.
Al primo posto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che può vantare un reddito di 895.588 mila euro. Seconda, Daniela Santanché a quota 298.638 e poco sotto Giorgia Meloni con 293.531.
Il più povero è Raffaele Fitto, altro “meloniano” doc, con 22.221 euro.
Staccati di parecchio i due vicepremier: per Antonio Tajani il reddito si ferma a quasi 77mila euro (ma erano circa 20mila in meno nel 2022), poco più agiato Matteo Salvini con un reddito che si avvicina ai 100mila euro (in calo rispetto agli oltre 115mila dell'anno precedente). Appaiato all'altro ministro leghista, Giancarlo Giorgetti, attorno ai 99mila e senza variazioni rispetto all'anno prima.
Novità ci sono invece per la ministra del Turismo: nel 2023 Daniela Santanché ha aggiornato il suo 730 specificando di aver venduto le quote di Visibilia concessionaria (25%) e tutto il pacchetto azionario delle quote del Twiga, mentre non si citano più una casa a Milano e un terreno a Torino, che nel 2022 l'avevano portata complessivamente a sfiorare i 301mila euro. Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha un portafoglio più ricco, pari a 262.370, rispetto ai quasi 212mila del 2022. Al quinto posto Elisabetta Casellati con 235mila euro: nell'attestazione patrimoniale consegnata al Parlamento, l'ex presidente del Senato ha specificato che a inizio gennaio c'è stata la donazione della nuda proprietà di due immobili nel Veneto e la quota di una società.
A brevissima distanza la ministra del Lavoro, Marina Calderone, che può vantare un reddito di 232mila euro saliti rispetto ai 191mila, e il responsabile della salute, Orazio Schillaci, con circa 227mila. Un po' meno ricco il Guardasigilli, Carlo Nordio: quasi 210mila rispetto ai 232mila del 2012 che comprendevano un appartamento a Treviso e quote societarie.
Infine, risulta più numerosa la fascia dei 100mila euro (Gennaro Sangiuliano che sfiora i 175mila euro, Andrea Abodi con 165.563 euro, Matteo Piantedosi a quasi 164 mila e Roberto Calderoli a 145mila) oltre a Francesco Lollobrigida sui 101mila euro, in linea con l'anno precedente quando il reddito denunciato era di 104mila, compreso un fabbricato a Roma e un'auto con noleggio a lungo termine.
(Unioneonline/s.s.)