Banca Carige ha reso noto il suo piano industriale 2017-2020, che prevede il licenziamento di circa mille dipendenti (pari al 20% del personale complessivo) e la chiusura di 120 filiali (un quinto del totale).

Resterà però invariata la presenza degli sportelli dell'istituto ligure in Sardegna.

Secondo quanto si legge nel documento riassuntivo diramato dall'azienda, la società punta a ridurre i suoi costi operativi del 23% entro i prossimi tre anni.

Il piano approvato dall'amministratore delegato Paolo Fiorentino ha aumentato i tagli di oltre il 100% rispetto a quelli previsti nel precedente programma dello scorso febbraio firmato da Guido Bastianini.

Il piano conferma "il rafforzamento patrimoniale entro il 2017 attraverso aumento di capitale, ottimizzazione del passivo e cessione di asset" e l'"abbattimento dei volumi e innalzamento dei coverage", cioè delle coperture sul portafoglio crediti.

Lo scopo dei tagli è il ritorno all'utile nel 2018.

(Redazione Online/F)
© Riproduzione riservata