Lo spread ci lascia respirare, scendendo sotto quota 300 e arrivando fino ai 247 punti base, la Borsa di Milano rifiata e torna a risalire (+2,09%), ma altri segnali preoccupanti per il Paese arrivano dalle agenzie di rating.

Moody's ha infatti annunciato che potrebbe tagliare il rating di 12 banche e sei utility italiane

E precisamente, per quanto riguarda le banche: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Imi, Mediobanca, Credit Agricole, Cariparma, Credito Emiliano, Fca Bank, Cassa centrale Raiffeisen, Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia e Cassa del Mezzogiorno.

Le utility invece: Cdp Reti, Compagnia valdostana della acque, Hera, Italgas, Snam e Terna.

"La revisione per l'eventuale downgrade è stata suggerita dall'azione corrispondente sul rating dei titoli di Stati Baa2 dell'Italia (anche quelli sono sotto osservazione, ndr)", suggerisce Moody's, che potrebbe anche valutare "un deterioramento delle valutazioni del merito di credito delle banche interessate"

(Unioneonline/L)
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