L'esodo di fine agosto si sta trasformando in un'odissea. Almeno per chi vorrebbe lasciare la Sardegna in questi giorni verso i due aeroporti coperti dalla continuità territoriale. Sì, perché prenotare un posto su un volo per Milano Linate o Fiumicino è una missione quasi impossibile fino ai primi giorni di settembre.

E se per i turisti, che hanno con tutta probabilità prenotato il volo di ritorno a casa con anticipo, non dovrebbe esserci alcun problema, diversa è la situazione per i residenti che intendono partire nei prossimi giorni per questioni di lavoro o salute.

Comprare un biglietto in continuità è una lotteria. Ieri pomeriggio prenotarne uno da Cagliari verso Fiumicino o Linate non era impresa per ritardatari: nessun posto disponibile fino a domani per la Capitale e addirittura tutto esaurito fino al 2 settembre se si sceglieva di atterrare a Linate.

Discorso analogo per chi preferisce partire dal nord Sardegna: niente voli fino a settembre da Olbia e Linate, uno solo (con partenza alle 21) da Alghero sempre per lo scalo milanese e nessun posto dalla Riviera del Corallo per Fiumicino fino al 30 settembre.

La carenza di voli di fine agosto non è certo una sorpresa, ma si scontra in maniera evidente con la strategia messa in piedi dalla Regione che, proprio per evitare buchi nell'offerta della continuità aerea, aveva inaugurato un monitoraggio costante della capienza dei voli e un conseguente adeguamento dei voli in caso di tutto esaurito.

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