Altre tre settimane e addio vecchie lire. I possessori di banconote e spiccioli hanno tempo solo sino al 28 gennaio per chiedere le conversione in euro presentando un modulo alla Banca d'Italia.

Una comunicazione con la richiesta deve essere firmata e spedita con posta raccomandata e ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata.

Secondo i calcoli effettuati, gli uffici della Banca centrale potrebbero ritrovarsi costretti a convertire oltre 1,2 miliardi in euro. Una somma che finirebbe per gravare sul bilancio dello Stato.
© Riproduzione riservata