"Immagine e somiglianza. Copie a regola d'arte": convegno all'Accademia Belle Arti di Sassari
All'incontro seguirà l'inaugurazione di una mostra curata dalla Scuola di RestauroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dallo stucco a Canova fino al digitale e alla tutela dei beni culturali. L'evoluzione tecnologica nella realizzazione delle copie. Si apre venerdì alle 9 all'Ex-Ma.Ter il convegno curato dall'Accademia di Belle Arti di Sassari. Il tema dell'incontro è "Immagine e somiglianza. Copie a regola d’arte dall’antichità ad oggi nella Gipsoteca dell’Accademia Sironi tra tradizione e nuove tecnologie”.
Alle 12 l’inaugurazione della mostra dal titolo “L’altro dell’originale: lo spazio della somiglianza” a cura della Scuola di Restauro. L'esposizione non è soltanto una rassegna di 42 opere: è il racconto della collezione di gessi dell’Accademia "Sironi" e, insieme, un percorso nella storia delle tecniche del fare copia. Dai calchi ottocenteschi fino alle tecnologie digitali di scansione e stampa 3D, la raccolta mostra come l’idea di riprodurre, replicare e restituire un modello sia sempre stata parte integrante della formazione artistica. “
Il percorso si sviluppa all’interno della Scuola di Restauro, in cinque ambienti consecutivi: dallo spazio dedicato alle nuove tecnologie, alle sale che ospitano i gessi — classici e anatomici — fino all’aula didattica, luogo di confronto e di lavoro per studenti e docenti. L’allestimento ha rappresentato anche un’occasione per dare maggiore unità e fruibilità agli spazi del padiglione, trasformando l’intervento in un vero e proprio progetto architettonico.
Nelle sale 2 e 4, cuore della mostra, l’esperienza si amplifica grazie alle grandi vetrate e ai giochi di luce naturale, che insieme ai riflessi specchianti creano una gipsoteca contemporanea: dinamica, viva, in continuo dialogo con chi la attraversa.
Il direttore dell'Accademia Daniele Dore ha sottolineato: «Con il convegno e la mostra, la Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” riafferma la propria missione di coniugare tradizione e innovazione nella formazione artistica e nella ricerca applicata. L’iniziativa valorizza la Gipsoteca come spazio di studio, sperimentazione e dialogo tra le tecniche antiche e le nuove tecnologie per la conservazione e la riproduzione del patrimonio».