Un altare con 5mila anni di storia e il centro di restauro che ha riassemblato i Giganti di Mont'e Prama. Visitabili sabato gratuitamente, previa prenotazione, nell'ambito delle Giornate europee del Patrimonio, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.

Il Comune di Sassari propone dalle 17.30 alle 19.30 la visita guidata dell’area archeologica di Monte d’Accoddi, lungo la strada per Porto Torres. Nell'area dell'altare pre-nuragico, che risale al 3.000 avanti Cristo, la presenza di numerosissimi frammenti di resti di pasto rituale, in particolare di gusci di molluschi e di reperti di varia tipologia, potrà raccontare non solo le attività legate al culto, ma in generale la vita quotidiana tra il IV e il III millennio a.C., in un contesto archeologico di straordinario interesse per la sua unicità. È consentita la visita a 20 persone per volta.

Sempre il Comune di Sassari offre la possibilità dalle 18.30 alle 19.30 di una visita guidata a Palazzo di Città, per scoprire gli spazi museali ed espositivi e conoscere l’attività svolta da Giuseppe Cominotti a Sassari.

La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro apre invece le porte dalle 18 alle 21, sempre sabato, per accogliere i visitatori nella Galleria espositiva del proprio Centro di Restauro (a Li Punti) e per presentare i materiali oggetto di intervento, le prassi di conservazione e restauro, i nuovi restauri degli oggetti recuperati negli interventi in corso sul territorio.

L'obiettivo è la comunicazione dei processi e degli esiti del lavoro di tutela, ricerca e conservazione e il coinvolgimento delle comunità, al fine di renderle sempre più consapevoli dell'importanza dei saperi che consentono di trasmettere il nostro eccezionale patrimonio culturale alle generazioni.

© Riproduzione riservata