"Donna di Scienza", la Sardegna rende omaggio ai suoi "cervelli" al femminile
Un'iniziativa che valorizza la parità di genere nell'IsolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nasce in Sardegna il premio "Donna di Scienza", realizzato dall'associazione "ScienzaSocietàScienza" con l'obiettivo di offrire un riconoscimento a figure femminili che abbiano contribuito a dare prestigio e avanzamenti all’Isola in questo specifico ambito.
"Ancora oggi - si legge nel sito dell'Associazione - la parità di genere, nonostante i traguardi raggiunti negli ultimi anni a livello locale, nazionale e internazionale, anche all'interno della comunità scientifica resta fortemente condizionata dagli stereotipi e le donne continuano a essere marginalizzate nella ricerca, nelle pubblicazioni scientifiche, e in vari altri campi".
Via dunque all'iniziativa, che su esplicita indicazione del Rettore Maria Del Zompo raccoglie anche il patrocinio dell'Università di Cagliari.
"Si tratta di una bella idea – il commento di Maria Del Zompo – perché quello che manca e di cui c’è assoluta necessità è dare visibilità a esempi di figure femminili che raggiungono livelli apicali, che sono poche ma sono anche nascoste. Questo Premio è anche un segnale di incoraggiamento alle giovani generazioni".
A chi è rivolto - Il premio si rivolge a donne, nate oppure operanti in Sardegna o per la Sardegna, e che abbiano svolto attività nel campo della ricerca scientifica, della didattica, della scienza, della diffusione della cultura scientifica, anche attraverso l'uso dei media
Le candidature - Le candidature potranno essere presentate dalla persona interessata al ricevimento del premio o da persone terze quali i membri del gruppo organizzatore del premio, i direttori di dipartimenti universitari scientifici di Cagliari e di Sassari, i dirigenti scolastici delle scuole sarde, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, i direttori dell’INFN sezione di Cagliari e dell'INAF-OAC.
Le candidature dovranno pervenire entro il 30 settembre 2019 per e-mail all'Associazione "ScienzaSocietàScienza", sul cui sito web sono presenti tutti i dettagli dell'iniziativa.
(Unioneonline/v.l.)