Mauro Numa, campione del fioretto, sarà ospite al Mut di Stintino.

La medaglia d’oro nel 1984 alle Olimpiadi di Los Angeles, sia nella performance individuale sia in quella a squadre, e ancora medaglia d’oro al Campionato del Mondo svoltosi a Barcellona nel 1985, individuale e a squadre, e a quello di Sofia nel 1986, nella prestazione a squadre, sarà protagonista venerdì 16 giugno a partire dalle ore 18.30 presso il museo del borgo turistico. Attualmente Numa è anche uno dei tecnici dello staff della Nazionale Under 20 di fioretto. La sua allieva, Martina Favaretto, quest’anno ha vinto la Coppa del Mondo, svoltasi al Cairo, sia nella gara di fioretto individuale sia in quella a squadre.

«La scherma è parte integrante della mia vita, da quando, a sette anni, ho messo piede in pedana – afferma il campione – non l’ho più lasciata. Spero di riuscire a trasmettere ai miei allievi la passione per questo sport completo come pochi altri, fatto di concentrazione, intelligenza, coordinazione e grande rispetto per l’avversario».

Durante l’incontro dialogheranno con Mauro Numa, Sandro Bartoletti, maestro del Circolo schermistico Sassarese, Carlo Cubeddu, arbitro internazionale di scherma, Gianfranco Ganau, già schermidore del Circolo Schermistico “Brigata Sassari” e Paolo Mastino, presidente dell’USSI - Sardegna (Unione Stampa Sportiva Italiana). Coordinerà i lavori Salvatore Rubino, presidente del Centro Studi sulla Civiltà del Mare.

Porteranno i saluti: Rita Vallebella, sindaca di Stintino, Esmeralda Ughi, direttrice del Museo della Tonnara, Giuseppe Manca, delegato provinciale del Coni (Sassari), Gianmarco Tavolacci, delegato regionale della Federazione Italiana Scherma-Comitato Regionale Sardegna, Marco Mignano, presidente del Circolo Schermistico Sassarese. L’evento è organizzato dal Centro Studi sulla Civiltà del Mare e dal Circolo Schermistico Sassarese, in collaborazione con l’associazione Absentia-Exploring the Absence.

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