Trexenta Experience riparte con il suo viaggio tra le bellezze archeologiche, gli antichi mestieri, la musica, la cucina, le feste religiose e i segreti di una terra tutta da scoprire.

La seconda puntata della manifestazione autunnale prevede la visita del paese di Ortacesus, con un programma ricco di curiosità culinarie e una immersione nella archeologia del luogo, sabato 11 novembre. A seguire ci saranno gli appuntamenti di Pimentel, Guamaggiore e Siurgus Donigala.

La manifestazione Trexenta Experience è un programma triennale di attività di turismo esperienziale che ha come obiettivo la promozione dei siti archeologici dei territori che divengono luoghi di narrazione e di conoscenza di antichi mestieri e tradizioni. Il progetto si inserisce nel cartellone del turismo esperienziale finanziato dall'Assessorato al Turismo della Regione Sardegna con i fondi della Legge 7/55.

«La manifestazione, alla sua seconda edizione, promette un buon successo di pubblico – spiega la presidente dell'Unione dei Comuni della Trexenta, Paola Casula –. Non solo per la risposta del primo anno, ma anche perché la promozione nazionale, come la partecipazione a Tourisma a Firenze, ha dato nel tempo tantissima visibilità al territorio e lustro all'iniziativa».

Quest'anno, dal 2 al 5 novembre, il progetto Trexenta Experience è stato presentato dall'Unione dei Comuni anche alla Borsa del Turismo archeologico di Paestum a dimostrazione di come la manifestazione stia crescendo e destando l'interesse nazionale e internazionale. 

«La Trexenta è una terra ricca di fascino archeologico che sta richiamando visitatori da tutto il mondo. Vivremo delle giornate immersi nella natura e nei piccoli borghi, inoltre assaggeremo del buon cibo della tradizione dei luoghi», aggiunge la sindaca di Ortacesus Maria Carmela Lecca. 

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