D avos è una località svizzera conosciuta perché ospita ogni anno il Forum economico mondiale. In questa amena stazione sciistica si ritrovano ministri, politici, economisti, esperti, imprenditori, banchieri, capitani d'industria, filantropi, filosofi e persino esponenti delle famiglie reali. Il fior fiore dell'economia e dell'intellighenzia del mondo che affronta i problemi che attanagliano il Pianeta: lo sviluppo sostenibile, la lotta alla povertà, la necessità di progredire, di incentivare le idee e promuovere la buona volontà. Tutto bello, dunque, i potenti del mondo che si riuniscono per aiutare noi tutti a stare meglio. Fatto sta che, a corredo del summit, c'è un fiorire di feste, ricevimenti, aperitivi e cene che - è la denuncia del Times e della televisione britannica Channel 4 - che creano «un ambiente tossico per le donne». Dall'inchiesta giornalistica è emerso che «tra pensatori e potenti serpeggiano discriminazione e misoginia, nonché comportamenti sessualmente impropri». Il reportage è raccapricciante. «Donne d'affari prese di mira da uomini predatori», centinaia di prostitute che arrivano da ogni angolo d'Europa «per praticare in alberghi, bar e ristoranti». Tranquilli, siamo in buone mani.

IVAN PAONE
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