Il Cagliari vince in extremis la sfida del Mazza contro la Spal. Finisce 1-0 per i rossoblù, che tornano alla vittoria dopo una lunga serie di delusioni. Decide un gol di Simeone in pieno recupero, al termine di una partita tutt'altro che entusiasmante.

FORMAZIONI - Per l'occasione mister Zenga cambia le carte in tavola, anche a causa delle squalifiche di Ceppitelli e Cigarini, e della lunga lista di infortunati, tra cui Nainggolan, Oliva, Pereiro e Pavoletti, e sceglie Olsen, Pisacane, Walukiewicz, Klavan, Mattiello, Nandez, Rog, Pellegrini, Ionita, Simeone e Joao Pedro, che rientra dopo aver scontato lo stop.

Di Biagio risponde con Letica, Thiago Cionek, Vicari, Bonifazi, Sala, Castro (grande ex del match assieme a Cerri), Valdifiori, Valoti, D’Alessandro, Petagna e Strefezza.

Arbitra Rosario Abisso.

PRIMO TEMPO - La partita inizia con un fastidioso sole vespertino negli occhi dei rossoblù e soprattutto di Olsen. Per il resto, nonostante l'agonismo e le ruvidezze (ben cinque ammoniti), le occasioni si contano sulle dita di una mano.

Ci prova Vicari dopo 4 minuti, di tacco su corner, ma la palla finisce sull'esterno della rete. Il Cagliari prova coi lanci lunghi, ma Simeone e Joao Pedro sono spesso isolati. E ci prova con i cross di Pellegrini e soprattutto di Mattiello, che però sono quasi sempre preda dei guantoni di Letica.

L'occasionissima per gli ospiti arriva al 27' quando Rog batte da sinistra una punizione-corner corto procurata da Joao Pedro tentando la sorpresa a rete. Letica ha però un gran riflesso e la palla entra solo per metà.

Per il resto si registrano solo un tiro sballato di Valoti e una buona combinazione Petagna-Strefezza al limite dell'area sarda, che si conclude con un tiro completamente fuori misura.

Spal-Cagliari (Foto Cagliari Calcio)
Spal-Cagliari (Foto Cagliari Calcio)
Spal-Cagliari (Foto Cagliari Calcio)

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Cagliari prova ad alzare subito il ritmo. Dopo 5 minuti arriva la prima nitida occasione: combinazione Nandez-Mattiello, il numero 3 centra bene in area e trova l'inserimento da sinistra di Pellegrini, che colpisce bene ma la palla finisce fuori bersaglio.

Al 55' si vede finalmente Simeone, che prova il tiro dalla distanza, facile preda di Letica.

La partita non si sblocca, la benzina inizia a diminuire e Zenga procede al primo doppio cambio: fuori Ionita e Pellegrini, dentro Birsa e Lykogiannis.

Quindi, dopo qualche giro d'orologio senza brividi, è la volta di Ragatzu e Cacciatore che rilevano Mattiello e Pisacane.

Il Cagliari però non riece a rendersi insidioso e all'84esimo rischia di capitolare. Cross basso da sinistra di Fares, Cerri trova la deviazione, ma provvidenziale è Olsen che di petto mura la zampata da due passi dell'ex compagno. Poi Petagna spara altissimo.

Nel recupero di una partita avviata ormai allo 0-0 (dove spicca anche l'esordio del giovane tonarese Carboni) ecco il guizzo: tiro dalla distanza di Rog, Letica non trattiene, Joao Pedro mette in mezzo la respinta e Simeone a porta spalancata insacca il gol che vale la vittoria, insperata, del Cagliari.

(Unioneonline/l.f.)
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