Verona-Cagliari finisce 2-1. Le pagelle dei rossoblù.

Cragno 6: un buon intervento all'inizio, molte pezze quando serve, incolpevole sul gol, pressoché disoccupato nella ripresa.

Cacciatore 5,5: Lazovic lo fa impazzire nel primo tempo, limitandolo nella spinta. Nel secondo tempo, con l'Hellas in 10, riesce a mettere in mezzo diversi cross interessanti. La sua partita finisce poco prima del 70esimo.

Ceppitelli 5,5: senso della posizione e qualche chiusura provvidenziale. Ma si fa saltare da Verre nell'azione del raddoppio e nella ripresa va in affanno e rimedia un giallo che gli farà saltare la Spal.

Pisacane 6: si fa anticipare da Di Carmine sul primo gol, ma nel secondo tempo chiude alla perfezione Badu lanciato a rete e poi Rrahmani, nelle uniche due vere sortite in avanti dell'Hellas nella ripresa. Nel finale prova a proporsi anche in avanti, senza fortuna.

Pellegrini 6: evanescente per quasi tutto il primo tempo, al 43' regala di testa l'assist del 1-2 a Simeone. Nella ripresa osa di più. Lo stop gli ha tolto la solita gamba.

Nandez 6,5: lotta come un Leon, rincorre palloni, si fa ammonire. E' uno dei pochi a crederci fino alla fine e l'ultimo a mollare.

Rog 6: desaparecido nella prima mezzora, sembra darsi una scossa quando Borini gli entra duro sulla caviglia a fine primo tempo, rimediando il rosso. Cresce nel secondo tempo, battagliando a centrocampo.

Cigarini 5,5: prova a sfornare lanci lunghi e verticalizzazioni, ma non sempre gli riesce. Anche lui fatica a limitare Verre e nella ripresa, senza più benzina, rimedia due gialli in pochi minuti. Resta però l'ottimo lancio che propizia il gol di Simeone.

Ionita 5,5: dirottato sulla fascia in tandem con Nandez, ci mette l'anima e non tira indietro la gamba. In quanto a grinta non è secondo a nessuno, ma un suo retropassaggio sballato innesca il raddoppio dell'Hellas. Esce a metà ripresa.

Pereiro 5: pochi palloni giocabili per lui, che spesso sembra spaesato. Al 36' sfoggia un sinistro morbido su punizione che poteva avere miglior fortuna. Basta. Esce dopo 45 minuti.

Simeone 6,5: marcato e chiuso, rincorre i lanci su tutto il fronte d'attacco e quando può prova la botta dalla distanza. A fine primo tempo non sbaglia la volèe, con un gol da vero bomber.

Birsa 6,5: entrato al posto dell'evanescente Pereiro, prova a dare la svolta. Ma non è compito facile. Una scossa alla squadra, comunque, la dà, vedi la splendida palla per Nandez negli ultimi minuti.

Mattiello 6: rileva Cacciatore e cerca di dare spinta, attento al contempo a difendere. Resta la curiosità di sapere dove sarebbe finito il tiro provato nel finale se non fosse scivolato.

Paloschi 5,5: ha subito una buona occasione, ma litiga col pallone. Poi si vede poco, anche perché poco servito.

Lykogiannis 6: pochi minuti per tentare di dare il suo contributo nell'arrembaggio finale. Prova a pungere, anche di testa, anche se l'arrembaggio non arriva.

Zenga 6: senza uomini chiave come Nainggolan e Joao Pedro, mette giù la squadra come meglio può. Non sarebbe stato facile iniziare in corsa a febbraio, non è stato facile ricominciare in trasferta dopo tre mesi e mezzo di lockdown.

(Unioneonline)
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