"La priorità è quella di superare questo momento drammatico. Ciò che conta è la salute nazionale. Ogni giorno sentiamo parlare di centinaia di decessi. L'auspicio è che tutto torni alla normalità il prima possibile. Ora occorre rispettare le regole e stare in casa". Sono le parole del presidente sardo del Foggia, Roberto Felleca.

I rossoneri occupano la seconda posizione (Serie D, girone H) ad un punto dal Bitonto. "Fatte queste premesse", continua Felleca, blindato nella sua residenza di Selargius, "è chiaro che dal punto sportivo bisogna fare una grande riflessione. I campionati devono come minimo terminare, fosse anche ad agosto, perché mancano otto giornate alla chiusura dei giochi. Società come la nostra e il Palermo (Serie D, girone I) hanno investito una marea di quattrini. Soltanto per comprare il titolo sportivo i siciliani hanno versato un milione di euro. Noi 500mila, diventati 600mila se consideriamo anche la tassa di iscrizione al campionato e le parcelle di avvocati e consulenti vari. Il nostro bilancio è di due milioni di euro, tantissimo la Serie D".

Eventuali aiuti? "Ho sentito parlare di possibili contributi da parte di Governo e Lega per i contributi sui compensi dei giocatori. Per i professionisti sarebbe un vantaggio ma non per noi: un giocatore professionista che riceve uno stipendio netto di 50mila, costa alla società una analoga cifra per contributi. Per un dilettante che ha un compenso lordo di 100mila euro significa che i contributi ammontano a circa 10mila euro. Sono minimi. Quindi una eventuale agevolazione sui contributi per noi dilettanti avrebbe effetti quasi nulli".

Ragionamento che per il patron sardo del Foggia vale laddove l'emergenza Covid-19 venga superata e possano quindi riprendere le attività.

L'alternativa alla ripresa dei giochi? "Quella di promuovere nella categoria superiore le prime due dei gironi di Serie D allargando la Serie C se ce ne dovesse essere bisogno. Allargamento da valutare perché probabilmente ci saranno delle società in crisi che non si iscriveranno".

Felleca rivolge un pensiero al popolo sardo. "Mi unisco a tutti i sardi in questo momento di difficoltà", chiude, "affinché tutti insieme si riesca a superare questo fase critica".
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