Il nemico della 12esima giornata di ritorno di Serie C viene da oltre Tirreno ed è una corazzata, ma l'Olbia che affronta domani in casa il Pisa (14.30) non è la tessa squadra dell'andata.

"Il successo dell'ultimo turno sul Gozzano è segno di crescita, perché alla prestazione abbina il risultato, e ci dà consapevolezza, ma il Pisa", avverte l'allenatore dei bianchi Michele Filippi, "è forte, molto più dell'anno scorso".

Eppure non è tra le prime cinque. "Solo perché questo campionato è più competitivo di quello precedente", spiega il tecnico. "Per questo il ruolo da protagonista che si sta ritagliando l'Olbia ha un valore: ragioniamo allora gara per gara, pensando a fare la prestazione nella ricerca della vittoria, e la classifica la guarderemo alla fine".

Rosa al completo con l'eccezione di Biancu, alle prese con l'infortunio a una caviglia. Olbia-Pisa sarà diretta dall'arbitro Matteo Gariglio di Pinerolo.

Avversario insidioso anche per l'Arzachena, che affronta in trasferta la Pro Vercelli. "Andremo ad affrontare una squadra forte che ha ancora da recuperare alcune partite e punta almeno al secondo posto, ultimamente gli è mancato qualche risultato, però dispone di un ottimo organico, per cui mi aspetto una gara ricca di insidie", dice l'allenatore degli smeraldini Mauro Giorico.

"Stiamo bene e i ragazzi sono consapevoli che tutte le rimanenti gare vanno disputate con la massima intensità e determinazione: andiamo a Vercelli con l'obiettivo di portare a casa altri punti che ci consentirebbero di avvicinarci ulteriormente alla salvezza".

Squadre in campo domani, dalle 14.30, al "Piola" di Vercelli: arbitra Fabio Pasciuta di Ravenna.
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