Le vittorie di domenica su Carrarese e Alessandria hanno migliorato la classifica di Olbia e Arzachena, ma di più hanno potuto oggi il Giudice sportivo e il Tribunale federale nazionale.

Il primo ha escluso il Pro Piacenza dal campionato di Serie C: domenica, gli emiliani si sono presentati a Cuneo con 8 ragazzini, di cui solo la metà regolarmente tesserati, perdendo 0-20 e violando "i fondamentali principi di correttezza e lealtà sportiva" (da nota) su cui dovrebbe basarsi la competizione.

Ma il Pro Piacenza era già implicato nel caos delle fideiussioni Finworld, che ha spinto il Tribunale federale nazionale a condannare sia gli emiliani, sia il Cuneo e la Lucchese a pagare una multa pari alla fideiussione mai regolarizzata, ovvero 350mila euro, da versare entro il mese pena estromissione dal campionato, e a scontare 8 punti nel torneo in corso.

La classifica cambia radicalmente, anche per Olbia e Arzachena. Col Pro Piacenza fuori, i punti fatti all'andata contro gli emiliani vengono annullati e le gare di ritorno assegnate 3-0 a tavolino, di modo che l'Olbia sale al dodicesimo posto con 27 punti, mentre l'Arzachena resta al penultimo con 17.

Dietro la Lucchese, che data anche la penalizzazione scivola da 21 a 10 punti, e davanti il Cuneo, che passa da 29 a 18 punti: per la cronaca, i piemontesi saranno di scena domenica ad Arzachena per lo scontro salvezza della nona giornata di ritorno.
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