È stata spostata al 31 maggio la scadenza del bando del ''Premio Andrea Parodi'', unico concorso in Europa dedicato alla world music.

La manifestazione, alla 13esima edizione per la direzione artistica di Elena Ledda, nasce in omaggio al grande artista, passato dal pop d'autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l'altro con artisti come Al Di Meola e Noa.

Il rinvio arriva dopo le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria e per concedere qualche giorno in più agli interessati, soprattutto per chi ha necessità d'incidere.

Al concorso è comunque possibile partecipare anche con canzoni già pubblicate; la richiesta è invece che siano composizioni non solo strumentali e che siano identificative di un intero progetto artistico che rientri nei canoni della world music.

Tra tutte le iscrizioni la Commissione artistica istituita dalla Fondazione selezionerà, in maniera anonima, da otto a dodici finalisti, che si esibiranno a Cagliari in ottobre (dall'8 al 10) davanti a una giuria tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una giuria critica (giornalisti).

Previsti per il vincitore anche una serie di concerti e di partecipazioni ad alcuni dei più importanti festival italiani di musica di qualità: dall'''European jazz expo'' in Sardegna a Folkest in Friuli, dal Negro Festival di Pertosa (SA) allo stesso Premio Parodi, ma anche altri eventi che saranno man mano annunciati.

Prevista ancheuna borsa di studio del valore di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi. (Unioneonline/v.l.)
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