Calabria, la Regione vuole riaprire: Comuni in rivolta
Molti sindaci si ribellano all'ordinanza della giunta Santelli che dà l'ok alla ripartenza di bar e ristoranti, in contrasto col Decreto ConteLa Regione pronta a riaprire, ma i Comuni si ribellano.
Accade in Calabria, dove la giunta guidata da Jole Santelli (Forza Italia) ha emanato, in aperto contrasto con il Decreto del Governo sulla Fase 2 e in pieno accordo con le altre amministrazioni locali targate centrodestra, come la Sardegna, che chiedono "maggiore flessibilità", un'ordinanza per la riapertura di bar e ristoranti a partire da oggi.
Ma, come detto, molti municipi calabresi protestano. A Carlopoli, nel Catanzarese, il sindaco Mario Talarico in un avviso contesta l'atto e aggiunge che si atterrà a quanto previsto dai Dpcm del 10 e 26 aprile. Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha invece annunciato che non applicherà le regole regionali, mentre il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, si riserva di impugnare il provvedimento.
(Unioneonline/l.f.)