Subito all’opera per risolvere la situazione della sanità sarda, comparto che manifesta numerose criticità per via delle differenti problematiche sul tappeto.

Per questo il presidente della Commissione Sanità, Domenico Gallus, ha voluto riunire questa mattina il parlamentino per la programmazione urgente dei lavori.

"Priorità assoluta per il monitoraggio della situazione esistente e visita a tutti i presidi ospedalieri della Sardegna - dichiara - in quanto la visione di questa maggioranza è differente dal lavoro portato avanti dal precedente esecutivo. Questo non vuol dire che non si cercherà di trovare un’intesa ampia tra maggioranza e opposizione per cercare di centrare gli obiettivi indiscutibili: rendere un servizio sanitario a misura di paziente, tagliare radicalmente le liste d’attesa e potenziare i servizi nei territori garantendo uno standard elevato al minor costo possibile".

"Il nostro progetto - continua Gallus - prevede un modello articolato in almeno 4 Asl con economie di scala e livellamento drastico dei costi per le forniture e per i servizi connessi. Non risparmieremo certamente sul personale sanitario - prosegue l’onorevole che è anche sindaco di Paulilatino - che dovrà essere adeguato alle necessità dei pazienti, esigenze che, come medico, pongo al primo posto visto che la sanità deve anteporre la cura del malato a tutte le altre problematiche, in particolare alle diverse visioni politiche o di campanile".

"Si procederà a tappe in stretta sinergia con l’assessore alla Sanità Mario Nieddu che già da un mese sta lavorando al testo della riforma dell’Ats e a brevissimo esamineremo la proposta in Commissione - conclude il presidente - affinché ai sardi siano date risposte rapide per offrire un sistema sanitario efficiente che consenta a tutti di accedere alle cure garantite dai presidi pubblici della salute".

Nel corso della prossima seduta della Commissione si terrà anche l’attesa audizione dell’assessore Nieddu sulla vertenza Aias dopo il tavolo convocato in Prefettura per l’esame della situazione che vede coinvolte migliaia di persone tra pazienti e dipendenti.

L.P.
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