"Sono convinto che se Forza Italia, come spero, avrà successo e il M5s il contrario, questo che noi chiamiamo ancora governo ma che è capace solo di litigare e di far male al Paese se ne dovrà andare a casa".

Silvio Berlusconi, reduce da un ricovero al San Raffaele di Milano, torna in piena campagna elettorale in vista delle Europee del prossimo 26 maggio.

"Non c'è credibilità in chi ha rappresentato il Paese - ha detto in un'intervista al Giornale radio Rai -. L'eredità che questo governo lascia dopo solo un anno di gestione è assai pesante. Non ha sostenuto le imprese, ci sono 35mila occupati in meno rispetto a maggio dello scorso anno e addirittura 285mila giovani sono dovuti andare via dall'Italia per cercare lavoro".

"Serve un nuovo governo con un programma come quello nostro del centrodestra - ha aggiunto -: meno tasse, con la defiscalizzazione e la contribuzione del costo del lavoro delle nuove assunzioni, una vera flat tax per tutti a un livello sostenibile con la conseguente forte riduzione dell'evasione e dell'elusione fiscale, le costruzioni potranno partire e si dovranno fare solo controlli ex post, più aiuto a chi ha bisogno, cioè un aumento delle pensioni minime e una pensione alle nostre mamme, più sicurezza per tutti, più poliziotti e carabinieri di quartiere e più soldati nelle vie delle città".

Alla domanda se i numeri li potrà trovare in Parlamento: "Penso di sì. Con un governo nuovo di maggioranza che si potrà raggiungere o attraverso la formazione di un gruppo di sostegno di parlamentari attuali o attraverso nuove elezioni che il centrodestra vincerebbe sicuramente".

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata