Continua la polemica nella maggioranza di governo sul tema dei migranti.

Al centro del botta e risposta tra il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Interno Matteo Salvini il caso delle due navi delle ong tedesche Sea Watch e Sea Eye, a bordo delle quali si trovano da 18 giorni 49 persone salvate nel Mediterraneo.

Le due imbarcazioni, ferme in acque maltesi, non hanno ancora ricevuto l'indicazione di un porto sicuro dove sbarcare.

Ospite a "Porta a porta", il primo ministro ha ribadito la sua volontà di accogliere almeno una parte dei migranti, replicando alla posizione espressa dal leader leghista, che da giorni continua a parlare di "porti chiusi".

''Vuol dire che non li faremo sbarcare, li prenderò sull'aereo e li porterò in Italia'', ha detto Conte.

Secondo il premier, si tratta di "un caso eccezionale", con "donne e bambini da oltre due settimane in mare: io non volendo tradire la linea di coerenza del governo, penso che il nostro sistema possa sopportare poche donne e pochi bambini".

"Non saranno quattro persone in più a fare la differenza", ha concluso.

Immediata la replica del segretario del Carroccio, che su Twitter ha scritto: "Conte stasera ha dichiarato 'se Salvini non fa sbarcare gli immigrati, li vado a prendere io in aereo e li porto in Italia'. Mah... Finché non si bloccano gli scafisti, continueranno a partire e morire migliaia di persone. In Italia si arriva con il permesso, io non cambio idea".

(Unioneonline/F)

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