"Continuano a migliorare le condizioni di Donald Trump", ha detto il medico della Casa Bianca Sean Conley nella conferenza stampa per il secondo bollettino medico sulle condizioni del presidente Usa. "Trump resta senza la febbre da venerdì e le sue funzioni sono stabili", ha aggiunto.

Il medico ha anche confermato quanto sostenuto ieri dai media. Ovvero che Donald Trump ha avuto "due episodi di caduta di ossigeno durante la malattia", e che ha avuto bisogno di "ossigeno supplementare sia venerdì che sabato". Ora il suo livello di ossigeno è al 98%.

"Potrebbe uscire dall'ospedale lunedì", ha spiegato ancora il team medico. E sicuramente il tycoon non vede l'ora, visto che secondo quanto riportato dai media non voleva farsi ricoverare a un mese dalle elezioni, ma ha dovuto cedere alle pressioni dei medici. Vanity Fair ha ricostruito l'ultimatum dei medici che ha convinto Trump: "Ora puoi recarti in ospedale mentre sei ancora in grado di camminare, se le condizioni dovessero peggiorare saremmo costretti al trasporto in carrozzella o in barella".

LA CAMPAGNA ELETTORALE - Trump continua tuttavia a fare campagna elettorale, twittando dal suo letto d'ospedale e apparendo in video.

Il presidente parla in giacca senza cravatta, con aria un po' sciupata, scorrendo gli appunti seduto ad un tavolo: "Stiamo lavorando duro perché io torni, devo tornare perché dobbiamo ancora fare l'America di nuovo grande, abbiamo fatto un lavoro molto buono ma restano ancora alcuni passi, dobbiamo finire il lavoro. Sono impaziente di riprendere la campagna da dove è stata interrotta", spiega."Non potevo isolarmi alla Casa Bianca, non vedere e non parlare con nessuno. Questa è l'America, questi sono gli Stati Uniti, siamo il più grande e il più potente Paese del mondo", prosegue, affermando che "un vero leader deve affrontare i problemi".

(Unioneonline/L)
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