Il calcio si ferma praticamente ovunque. Dopo il rinvio delle partite di Juventus e Real Madrid, la Uefa ha ufficializzato lo stop a tutti i match di Champions ed Europa League validi per gli ottavi di finale previsti per la prossima settimana.

La decisione è stata presa dopo una riunione in conferende call con i rappresentanti delle 55 federazioni e delle leghe nazionali. La riunione è stata aggiornata a martedì prossimo per valutare ulteriori provvedimenti.

Quella del coronavirus è ormai una pandemia, non aveva senso continuare come se nulla fosse. Anche perché è stato decretato lo stop a tutti i principali campionati europei.

La Liga spagnola lo aveva deciso già ieri. Stesso provvedimento in Francia, dove sono stati sospesi "fino a nuovo ordine" i campionati di Ligue 1 e Ligue 2: lo hanno deciso i presidenti dei club dopo il discorso e i provvedimenti presi ieri sera da Emmanuel Macron.

Si ferma anche la Bundesliga con la serie B tedesca, sono al 3 aprile. Ma solo a partire da martedì, la prossima giornata di campionato sarà disputata a porte chiuse come già deciso da giorni.

E si ferma, fino al 3 aprile, la Premier League con tutto il calcio inglese. Cancellata l'amichevole tra la Nazionale inglese e quella italiana, prevista per il 27 marzo a Wembley.

In Premier League è stato anche riscontrato il primo caso di un giocatore positivo al Covid-19, si tratta del giocatore del Chelsea Callum Hudson-Odoi. Prima di lui il caso dell'allenatore dell'Arsenal Mikel Arteta. E anche l'Everton di Carlo Ancelotti è in isolamento precauzionale dopo che un calciatore ha mostrato i sintomi.

(Unioneonline/L)
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