"I veri valori della nostra Nazione, la nostra posizione nel mondo, la nostra stessa democrazia, tutto ciò che ha creato l'America. Tutto questo è a rischio".

Con queste parole Joe Biden, superato lo scandalo molestie, ha sciolto il riserbo e annunciato ufficialmente la sua candidatura alle primarie democratiche per le elezioni presidenziali del 2020.

Ex vice presidente dell'Amministrazione Obama, il 76enne ha attaccato direttamente il presidente Donald Trump, sostenendo che l'America si trova davanti a una "battaglia per l'anima di questa Nazione".

L'annuncio di Biden precede di qualche ora l'avvio di una raccolta fondi in programma a Philadelphia, mentre il primo vero evento della campagna si svolgerà lunedì a Pittsburgh, città operaia un tempo feudo democratico, che nel 2016 si schierò con Trump.

Non si fa attendere la risposta via social di Donald Trump, che, come sua abitudine con i rivali politici, gli ha anche coniato un soprannome: "Sleepy Joe", ossia "assonnato".

"Benvenuto nella gara Sleepy Joe", ha scritto il presidente Usa su Twitter.

"Spero solo che tu abbia l'intelligenza, da tempo in dubbio, di condurre una campagna per le primarie di successo. Sarà dura. Avraia che fare con gente che ha idee veramente malate e da dementi. Ma se ce la farai, ci vediamo ai nastri di partenza!", scrive Trump.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata