Potrebbe essere firmato già domani il nuovo decreto con le maggiori restrizioni anti-coronavirus per fronteggiare l'aumento dei contagi.

Secondo quanto emerso nell'ultima riunione dei capi delegazione, il nuovo provvedimento dovrebbe contenere lo stop alle feste private, anche in casa, e un limite di massimo trenta persone ai tavoli nei locali e nelle sale per cerimonie. Prevista anche la sospensione degli sport amatoriali di contatto, come il calcetto.

Altri limiti colpiranno la movida per strada, con lo stop dalle 21 alla possibilità di sostare davanti ai locali, e con la chiusura di bar e ristoranti alle 24. Vendita di alcolici consentita fino alle 22.

Altra questione topica i trasporti pubblici: l'80 per cento della capienza, molto superiore a quanto indicato dal Cts, potrebbe essere ridimensionata come soglia. Insomma a parte (per ora) il lockdown totale, nessun provvedimento viene escluso a priori, visto l'aggravarsi della situazione.

Oggi i ministri coinvolti dalle nuove misure lavoreranno sulla messa a punto dei provvedimenti. Centrale è la riunione del Comitato tecnico scientifico (Cts) con il ministro della Salute Roberto Speranza. E' proprio in questo contesto che si discuterà delle nuove misure da varare.

"Bisogna avere la forza di prendere in carico questa fase nuova immediatamente - dice Speranza -. Abbiamo un piccolo vantaggio rispetto ad altri Paesi ma non ci si devono fare illusioni e se siamo veloci a capire che c'è un cambio di fase possiamo evitare misure più drastiche".

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata