Matteo Salvini venerdì sera si è presentato a un evento politico a Formello (Roma) nonostante avesse la febbre e il medico gli avesse consigliato di rimanere a casa.

E' stato lo stesso leader della Lega ad ammetterlo sul palco di "Itaca 20.20 - viaggio tra le idee oltre il Covid", questo il nome dell'evento a cui ha preso parte.

"Oggi - ha detto - è una giornata non partita benissimo. Sono stato due ore attaccato al cortisone, e quando mi sono alzato il medico mi ha detto di andare a casa. Io gli ho detto 'sì, stia tranquillo, prima passo ad Anguillara Sabazia, poi vado a Formello e finisco a Terracina, ma la sera arrivo a casa. Ci tenevo troppo ad essere qui con voi, quindi, un po' dolorante, un po' febbricitante, ci sono".

"Ormai quando uno ha la febbre tutti pensano al coronavirus, ma non è detto che sia così", ha aggiunto. Le norme in vigore in Italia prevedono che, in presenza di una temperatura corporea di oltre 37,5 gradi, bisogna restare a casa ed è fatto divieto di entrare in luoghi pubblici.

Questa mattina il senatore ed ex ministro ha pubblicato sul suo profilo Twitter una foto: "Flebo di cortisone per sconfiggere mal di schiena, collo e spalla, e si riparte", ha scritto.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata