Obbligo di mascherine per uscire in strada anche in Toscana, come in Lombardia.

Il provvedimento non scatterà però subito, ma appena i Comuni toscani avranno completato la distribuzione di 10 milioni di mascherine acquistate dalla Regione.

L'applicazione della prescrizione sarà quindi scaglionato: in ogni Comune l'obbligo scatterà quando il sindaco avrà comunicato alla Regione di aver completato la distribuzione delle mascherine ai propri concittadini.

E' il governatore Enrico Rossi ad aver annunciato "un'ordinanza che rende obbligatorio l'uso della mascherina all'esterno delle abitazioni".

"La mia intenzione - spiega - è che l'ordinanza diventi esecutiva comune per comune a partire dalla data nella quale il Comune stesso ci comunicherà di avere effettuato la consegna a domicilio" della mascherine che la stessa Regione distribuirà alle amministrazioni comunali gratuitamente: come ricordato nello stesso post da Rossi sono 10 milioni di dispositivi, "quasi tre mascherine a testa" per ciascun toscano e ne sono state ordinate "altre dieci milioni di mascherine. Vogliamo dare continuità a questa iniziativa di prevenzione primaria, in linea con le indicazioni" Oms. "Questa iniziativa vuole anche colpire l'odiosa speculazione che in certi casi sulle mascherine si è registrata anche in Toscana".

Intanto la notte scorsa a Firenze, dall'aeroporto di Pisa, è arrivato il primo contingente dei 10 milioni di mascherine proveniente dalla Cina. Il carico è stato stoccato a Calenzano, nei magazzini della Protezione civile della Città Metropolitana, dove stamani si è recato anche il governatore.

(Unioneonline/F)
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