"Grillo non ricorda e firma il patto della vergogna".

È la scritta che campeggia sugli striscioni sventolati da un gruppo di genitori sostenitori della libertà di cura, ieri sera davanti all'ingresso del teatro Colosseo a Torino.

Qui il comico genovese ha portato in scena il suo spettacolo "Insomnia (Ora dormo!)". E i manifestanti, richiamandosi volutamente al titolo dello show, lo hanno reinterpreato con "Menzomnia. Ora firmo!".

L'attacco parte dalla firma che il fondatore del Movimento 5 Stelle ha apposto (a sorpresa) al "patto trasversale per la scienza" riportato sul sito di Roberto Burioni, Medical Facts.

"Ci si può dividere su tutto - l'appello del patto - ma una base comune deve esserci. La scienza deve fare parte di questa base. Perché non ascoltare la scienza significa non solo oscurantismo e superstizione, ma anche dolore, sofferenza e morte di esseri umani".

"Più che di 'Insomnia' - scrivono i manifestanti - Beppe Grillo sembra soffrire di amnesia. Fino a qualche anno fa, nei suoi spettacoli, i vaccini venivano messi in discussione per la sicurezza ed efficacia e le multinazionali del farmaco accusate".

"Poi il 10 gennaio ha sottoscritto il 'patto trasversale per la scienza' che ha come cofirmatari anche Matteo Renzi e Roberto Burioni e non si capisce a nome di cosa lo sottoscriva visto che dichiara di non essere più il leader di un partito".

(Unioneonline/D)
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