Fondata nel 1970 e da allora quasi unico baluardo per chi intende praticare lo sport a Villamassargia, la storica "Polisportiva Villamassargia" si regala, nell'anno del suo cinquantennale d'attività, la gestione diretta di tutti gli impianti sportivi del paese.

La novità è frutto della delibera comunale con la quale per un anno (con possibilità di rinnovo) la Polisportiva gestirà lo stadio comunale, il campo sportivo "Sergio Mancosu", quello da calcio 5 e da tennis, la palestra scolastica e l'adiacente campo da basket. Strutture delle quali la Polisportiva si è già occupata in passato (gestione che rimaneva però in mano al Comune) ma nelle quali ora opererà direttamente occupandosi della manutenzione ordinaria e ricevendo un contributo annuo di 8 mila euro dal Comune a cui spettano le manutenzioni straordinarie.

"Ci lavoravamo da tempo, crediamo tanto nell'obiettivo di promozione dello sport quale strumento di crescita, integrazione e sviluppo sociale" spiega l'assessore allo Sport Marco Mandis auspicando inoltre che le due società sportive del paese (l'altra è la Sulcis United in cui figurano anche diversi calciatori di Musei) "possano tornare ad essere ad essere una cosa sola".

Soddisfatto il presidente della Polisportiva Antonello Canè, subentrato l'estate scorsa ad Andrea Spada: "Da tempo chiedevamo questo affidamento anche in funzione dei nostri 177 tesserati. Ora potremo gestire gli impianti direttamente offrendone la disponibilità anche ad altre società e naturalmente ai privati previo accordo con noi".

Fusione? "Noi e la Sulcis United abbiamo storie diverse. Ricreare un soggetto unico non è impossibile ma gestire due prime squadre di calcio (il Villamassargia milita nel campionato di Promozione, la Sulcis United in Prima Categoria) con le strutture attualmente a disposizione mi sembra difficile".
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