Sinnai: Cosimo Lai, una vita da campione del ciclismo (e pastore)
Ottantatrè anni, ha anche recitato in un film del regista Salvatore MereuPastore, ciclista campione sardo su pista e su strada, poeta, improvvisatore, attore.
Non è mai andato a scuola, ha imparato a leggere a vent'anni, oggi va tutti i giorni in edicola a Sinnai a comprare almeno un quotidiano.
Cosimo Lai, 83 anni è stato un personaggio in bici e lo è ancora, tanto da essere stato chiamato dal regista sardo Salvatore Mereu a fare anche l'attore.
Barba bianca, foltissima, lo si vede tutti i giorni in piazza a parlare dell'attualità ma, se sollecitato, a raccontare anche il suo passato di grande ciclista, spesso senza neppure l'appoggio di una squadra o di una equipe dirigenziale.
Insomma, spesso ha vinto da solo, facendo tutto da solo, specie quando ha conquistato i traguardi più grosso.
Ha vestito comunque le maglie della Gialeto, dell'Audax, della Vadilonga, dello Jungfrau e dell'Achille Lauro, allora maglie prestigiose.
Ancora oggi detiene il record sardo sui 20 chilometri.