Una porta segreta nel box doccia era il passaggio per un capannone in viale Elmas, a Cagliari, utilizzato per coltivare marijuana: una serra con cinquecento piantine.

Filippo Gavazzeni, 30 anni, è stato arrestato per coltivazione ma anche per detenzione di armi: è stata infatti recuperata anche una pistola calibro 7,65 con matricola illegale, oltre a 44 proiettili calibro 9x19 parabellum, 50 proiettili calibro 7,65 e 48 cartucce dello stesso calibro.

Su disposizione del pm il 30enne è stato quindi accompagnato in carcere.

L'operazione dei Falchi della Squadra mobile, coordinati dal dirigente Roberto Pititto, è scattata lunedì ed è proseguita per tutto il giorno.

Le piante (Foto Polizia)
Le piante (Foto Polizia)
Le piante (Foto Polizia)

Gli investigatori hanno individuato il capannone per la presenza sospetta di alcune persone.

All'interno c'era un'abitazione abusiva costruita, secondo le accuse, proprio da Gavazzeni.

Dalla parete della doccia si arrivava al resto del capannone da 500 metri quadri.

Qui c'era la piantagione: l'attività andava avanti da tempo.

Recuperata la pistola è stato accertato anche un collegamento abusivo per la corrente elettrica: per questo il trentenne è stato denunciato anche per furto di energia elettrica.

Le indagini della Mobile vanno avanti per verificare la presenza di eventuali complici.
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