Il dottor Moirano, ex super manager dell'Ats unica che l'attuale Giunta regionale vuole smantellare, "ha conferito 630 incarichi tra sanitari e amministrativi".

La denuncia è del sindacato Fsi-Usae.

Incarichi conferiti "in spregio" - spiega il sindacato - alla direttiva di Solinas che, appena insediato, con nota 2089 del 26 marzo 2019, invitava i direttori generali delle diverse aziende ad attenersi esclusivamente all'attività gestionale ordinaria, anche in vista del promesso smantellamento della riforma sanitaria di Pigliaru.

"Il giorno prima di partire - si legge nella nota di Fsi Usae - il dottor Moirano ha pubblicato un bando per incarichi di funzione e organizzazione per il personale sanitario, circa 450 che sommati agli amministrativi conferiti alcuni giorni prima arrivano a 630".

Incarichi che a giudizio del sindacato "creano ulteriori problemi e caos nei servizi e reparti che non risultano coperti dal nuovo organigramma".

"Perché questa fretta", si chiede la segretaria Fsi Usae Mariangela Campus, "nel voler dare a tutti i costi questi incarichi che non sono confacenti né all'attuale organizzazione Ats né alle future Asl?".

"Alcuni - continua Campus - sono incarichi che non hanno neanche il dipartimento di riferimento. Questa non è ordinaria amministrazione, è solo una perdita di tempo, denaro e conseguente danno all'erario, soprattutto in alcuni casi".

Il sindacato ha inviato una diffida alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) e al ministero della Sanità.

Ha inoltre informato il presidente Solinas e l'assessore alla Sanità, chiedendo la revoca degli incarichi, "perché non c'è nessuna corrispondenza tra l'organizzazione del sistema sanitario e la pubblicazione dei posti oggetto del bando".

(Unioneonline/L)
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