Una condanna e un'assoluzione nel processo sulla tentata rapina all'agenzia del Banco di Sardegna di viale Marconi a Cagliari nell'agosto 2016.

Il Tribunale ha inflitto 5 anni e mezzo a Stefano Arzu, talanese di 32 anni, e assolto per non aver commesso il fatto Mauro Cabras, 24, anche lui di Talana.

La decisione abbraccia in parte quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo investigativo provinciale e dal pubblico ministero, che aveva chiesto sei anni e mezzo per Arzu e 4 anni e mezzo per Cabras. Un terzo componente, Elia Loi (32 anni, anche lui di Talana), aveva già patteggiato 4 anni su richiesta del difensore Herika Dessì.

Cabras è stato ritenuto estraneo al blitz, come sostenuto dal suo avvocato Marcello Caddori. Scontato il ricorso in Appello di Paolo Pilia, legale di Arzu.

La rapina (VIDEO), che i malviventi avevano tentato di compiere travestendosi da carabinieri, era naufragata proprio grazie agli uomini dell'Arma. Secondo gli investigatori erano stati Arzu e un complice non identificato a entrare in banca e far passare Loi. Nove clienti e cinque dipendenti erano stati immobilizzati ai polsi con fascette di plastica e riuniti nella sala archivio, quindi la direttrice e un impiegato erano stati portati nel caveau che custodiva 400mila euro. Ma l'apertura era a tempo. Intanto era scattato l'allarme, erano arrivate le pattuglie e i banditi erano fuggiti.

Cabras per la Procura attendeva i complici all'esterno, ma è stato assolto.
© Riproduzione riservata