Si terrà domenica 8 settembre, alle 19 al Teatro Grazia Deledda di Paulilatino, il concerto conclusivo della "Master class per professori d'orchestra" organizzata dal Teatro Instabile con il forte sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Conservatorio di Cagliari "G. P. da Palestrina", della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Teatro Grazia Deledda e del TRIC-Sardegna Teatro.

Il concerto sarà replicato a Cagliari il 9 settembre alle 18 presso la "Sala Porrino" del Conservatorio. L'attività del Deledda, parzialmente rallentata negli scorsi mesi a causa del rischio di una chiusura definitiva del Teatro stesso, riparte con un progetto di formazione per i giovani musicisti talentuosi provenienti dal Conservatorio di Cagliari e da altre istituzioni italiane di alta formazione musicale. Avranno come spalle un quintetto d'archi dei professori del Teatro Comunale di Bologna: Davide Dondi, David Caramia, Alessandro Savio, Vittorio Piombo, Fabio Quaranta.

"Non solo una master class di formazione orchestrale, apertura verso il mondo del lavoro, ma anche un momento di forte condivisione della musica, un incontro tra la gioia dell'apprendere e la gioia del poter insegnare un mestiere che ha bisogno di essere tramandato con sapere", spiegano dal Teatro Grazia Deledda.

Domenica sul palco professori e alunni daranno vita a un programma per archi allegro e vivace con musiche di A. Vivaldi e W. A. Mozart. Il concerto si chiuderà con il romanticismo russo della Serenata per archi in do maggiore, opus 48 di P. I. Tchaikosky.

La direzione artistica di Aldo Sicurella e gli organizzatori dell'Instabile colgono l'occasione del progetto speciale finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per rilanciare l'attività del Deledda e spiegano: "In attesa di una soluzione definitiva concretamente prospettata dalle istituzioni regionali al rischio chiusura il Teatro Grazia Deledda inaugura con questo concerto un'intensa programmazione autunnale sostenuta dagli annuali finanziamenti ministeriali e regionali della compagnia Teatro Instabile".
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