Nessun cambio al vertice e nuovi nomi nel Consiglio di amministrazione. La Banca di Arborea ha approvato il bilancio 2019 e ha rinnovato le cariche sociali.

Luciano Sgarbossa è stato confermato presidente. Il vice è sempre Osvaldo Panetto. Del nuovo gruppo sono entrati a far parte invece Antonio Montisci, William Marras e Federico Cutuli.

Sgarbossa definisce il 2019 un anno positivo in linea con il trend di crescita che si registra da anni. «I depositi da clientela hanno raggiunto i 260 milioni di euro con una crescita del 10% - spiega -, i finanziamenti sono pari a 217 milioni di euro con un +3,5%, i clienti sono aumentati di 300 unità arrivando a quota 10.801. Il conto economico ha raggiunto quota 4,9 milioni di euro, influenzato positivamente da partite di natura straordinaria difficilmente ripetibili negli anni futuri».

Banca di Arborea ricorda che una quota di questi utili sono stati destinati all'acquisto di presidi sanitari per l'Ospedale San Martino per far fronte all'emergenza Covid-19. «La restante parte - aggiunge Sgarbossa - è andata a rafforzare il patrimonio netto aziendale che ha raggiunto la quota di 57 milioni di euro. Patrimonio che ci consente di avere degli indici di solidità tra i più alti in Italia e di conseguenza godere della fiducia dei risparmiatori". Banca di Arborea nel 2019 ha gestito 597 moratorie per un capitale di 48 milioni di euro. E sta gestendo oltre 400 richieste per 15 milioni di euro di nuovi finanziamenti con le diverse misure previste dal decreto "liquidità". «Il futuro che ci aspetta - conclude il presidente -, a causa di questa emergenza è molto incerto e preoccupante, ma l'augurio è quello di poter continuare a crescere e a svilupparci nei territori dove non siamo ancora presenti. La nostra prossima apertura sarà dopo l'estate a Cabras».
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