Via libera al dl Rilancio.

Il decreto è stato approvato al termine del Consiglio dei ministri, come annunciato dal premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi: "Ci è voluto un po' di tempo ma posso assicurarvi che non abbiamo impiegato un minuto di più di quello strettamente necessario per un testo cosi complesso".

Testo che arriva ora in Parlamento: "Con le forze di maggioranza ma spero anche con l'opposizione mi auguro che il decreto possa essere migliorato", ha aggiunto il presidente del Consiglio.

Oltre a prorogare e migliorare le misure del dl Cura Italia, il decreto introduce interventi ex novo per famiglie e imprese con uno stanziamento complessivo di risorse in deficit pari a 55 miliardi di euro, più del doppio del dl Cura Italia.

In linea generale si confermano i capisaldi degli interventi, dai fondi alla sanità e alla protezione civile al rinnovo di tutti gli ammortizzatori sociali, fino alla creazione di un bonus per colf e badanti e di uno strumento ad hoc, il Reddito di emergenza, per le famiglie più in difficoltà.

Ecco i principali provvedimenti previsti nella bozza:

REM - Arriva il reddito di emergenza per le famiglie con Isee inferiore a 15mila euro e un patrimonio mobiliare familiare inferiore a 10mila euro, accresciuta di 5mila euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20mila euro. E' erogato da maggio dall'Inps in due quote ciascuna pari a 400 euro.

BONUS AUTONOMI, CO.CO.CO - Resta a 600 anche per il mese di aprile il bonus per i liberi professionisti e i co.co.co già beneficiari dell'indennità a marzo. Per i liberi professionisti iscritti alla gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito comprovate perdite (riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020 rispetto a quello del secondo bimestre 2019), è riconosciuto un bonus da mille euro per maggio. Mille euro a maggio anche per i co.co.co sempre iscritti alla gestione separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, aventi specifici requisiti.

TURISMO - Per non perdere la stagione estiva arriva un consistente pacchetto turismo che va dallo stop alla prima rata Imu per alberghi, ostelli, b&b, stabilimenti balneari, terme e campeggi, al "tax credit" per chi sceglierà le vacanze in Italia. Si tratta di un buono fino a 500 euro per le famiglie con Isee fino a 40mila euro, da spendere in parte nelle strutture ricettive e in parte da scontare dalle tasse. Per aiutare bar e ristoranti a rispettare le distanze anti-contagio sospesa anche la tassa sull'occupazione aggiuntiva del suolo pubblico per i tavolini all'aperto. Previsti anche 100 milioni per i Comuni per il buco della tassa di soggiorno.

BONUS STAGIONALI - Per i lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali soggetti già beneficiari a marzo dell'indennità pari a 600 euro viene erogata un'indennità di pari importo anche per aprile. Bonus da mille euro a maggio per i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di Naspi.

CIG PIU' LUNGA E PIU' VELOCE - Il dl estende ulteriormente la Cig di ulteriori 9 settimane (dopo le prime 9 previste dal dl Cura Italia): si tratta di 18 settimane quindi in tutto, delle quali fino a 14 per il periodo dal 23 febbraio al 31 agosto per i soli datori di lavoro che abbiamo interamente fruito il periodo precedentemente concesso. È inoltre riconosciuto un eventuale ulteriore periodo di 4 settimane dal 1 settembre 2020 al 31 ottobre 2020.

BLOCCO LICENZIAMENTI - Si allunga anche il blocco dei licenziamenti per motivi economici che passa da 2 a 5 mesi.

BONUS 500 EURO COLF E BADANTI, ESCLUSE TATE FISSE - Arriva un'indennità da 500 euro mensili per aprile e maggio per i lavoratori domestici con contratti di lavoro superiori a 10 ore settimanali, a condizione che non vivano con il datore di lavoro. Il bonus è erogato dall'Inps in un'unica soluzione, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 460 milioni per quest'anno.

CONGEDI - Vengono prorogati i congedi parentali fino a 30 giorni per genitori lavoratori dipendenti del privato con figli di età inferiore a 12 anni con indennità pari al 50% della retribuzione.

IMPRESE, ARRIVA RISTORO FONDO PERDUTO - Viene riconosciuto un contributo a fondo perduto per i soggetti esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario e per i titolari di partita Iva che ad aprile hanno segnato fatturato e corrispettivi inferiori ai due terzi dell'ammontare del fatturato e dei corrispettivi dello stesso mese del 2019.

L'ammontare del contributo a fondo perduto è determinato applicando una percentuale alla differenza tra il fatturato dello scorso aprile e quello dell'aprile 2019 che sarà del 20% per i soggetti con ricavi o compensi al di sotto di 400mila euro; 15% per quelli tra 400mila e 1 milione di euro e del 10% tra 1 milione e 5 milioni di euro nel periodo d'imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto. La richiesta per ottenere il contributo va presentata esclusivamente in via telematica, all'Agenzia delle Entrate con l'indicazione della sussistenza dei requisiti.

BOLLETTE LIGHT - Bollette più leggere per tre mesi per le piccole e medie imprese: l'intervento che potrebbe interessare 3,7 milioni di pmi prevede il taglio dei costi fissi in bolletta. Il valore dell'operazione dovrebbe ammontare a 600 milioni.

IRAP - Tutte le imprese, fino a 250 milioni di fatturato, beneficeranno della cancellazione del saldo e acconto dell'Imposta regionale sulle attività produttive, che avrebbero dovuto versare a giugno.

TASSE - "Rimandate" a settembre tutte le tasse a carico delle imprese che hanno registrato cali di fatturato. La ripresa dei versamenti scatterà dal 16 settembre. I contribuenti dovranno saldare il "debito" con il fisco in unica soluzione o in quattro rate.

CARTELLE - Tutto sospeso fino a settembre, per imprese e cittadini. Le notifiche delle cartelle vengono rinviate al primo settembre, mentre la consegna degli atti di accertamento ripartirà alla fine dell'anno mentre per la notifica il termine è fissato dal primo gennaio al 31 dicembre 2021.

IN ARRIVO 16MILA PROF, FONDI PER LA MATURITA' - Ci si prepara, comunque, alla riapertura delle scuole. Il decreto stanzia un miliardo e mezzo tra lavori di ristrutturazione degli edifici scolastici e stabilizzazione di 16mila insegnati. Previsti anche fondi specifici, quasi 40 milioni, per la pulizia delle aule e i dispositivi di protezione per prof e studenti che torneranno in classe per sostenere, tra un mese, la maturità.

BONUS GREEN, DALLE BICI ALLA CASA - Si moltiplicano gli incentivi green, da quelli per la mobilità (500 euro per bici e monopattini) al rafforzamento di ecobonus e sismabonus, al 110% se i lavori consentiranno un salto di due classi di efficienza. Per la mobilità arrivano anche rimborsi degli abbonamenti ai mezzi pubblici e fondi per le aziende del trasporto locale.

(Unioneonline/D)
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