Vedere i rappresentanti del Gruppo Onorato e di Grimaldi Lines seduti fianco a fianco in una tavola rotonda fa ben sperare, la competizione sana tra imprese è sempre foriera di crescita.

Un piccolo miracolo riuscito all’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa, promotore dell’importante incontro corale tra tutti i player del comparto turismo, un’industria trasversale che coinvolge in modo particolare trasporti, commercio, ospitalità e accoglienza.

Tanti settori chiamati a raccolta per un fine superiore, secondo il padrone di casa: "L’obiettivo di questi incontri è quello di far dialogare, tra loro e con le Istituzioni, gli operatori del 'sistema turismo' in Sardegna, facendo scaturire proposte, idee e suggerimenti per la programmazione 2020" ha detto Chessa nel suo intervento di apertura del convegno "Destinazione Sardegna: strategie per il turismo", che si è svolto questa mattina al 'Business center' dell’aeroporto di Cagliari.

"Siamo una Regione che investe molto nel turismo, settore che deve affermarsi come volano fondamentale per l’economia dell’Isola – ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas – Perciò, abbiamo deciso di affrontare alcuni aspetti di vitale importanza per il settore, come trasporti, accoglienza, servizi e destagionalizzazione. Altro elemento importante per una corretta programmazione è rappresentato dalla disponibilità dei dati statistici, che occorre avere certi e per tempo: su questo aspetto dobbiamo lavorare, anche insieme agli operatori, per mettere a punto un’organizzazione adeguata – ha puntualizzato l’assessore sardista – Il prodotto 'Sardegna' funziona, ma deve essere migliorato, stabilendo obiettivi e soluzioni".

"Ovviamente, i trasporti rappresentano un settore strategico nell’ambito del turismo – ha sottolineato l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde – Dobbiamo farci trovare pronti per affrontare le prospettive future, soprattutto in tema di continuità territoriale aerea e marittima, sebbene in quest’ultima la Regione non abbia alcuna competenza, così da affermare definitivamente il diritto dei sardi alla mobilità".

Di grande interesse le tre tavole rotonde tematiche: "I trasporti come elemento fondamentale per lo sviluppo dei flussi turistici: stato dell’arte e prospettive future"; "Accoglienza e servizi: innovare per crescere"; "Destagionalizzazione: modelli di sviluppo e nuovi attrattori turistici".

Tutti gli interventi, a partire da quelli di Massimo Deiana (presidente Autorità di sistema portuale della Sardegna), Chicco Porcu (presidente Arst) e Silvio Pippobello (Geasar, Aeroporto di Olbia), hanno sviscerato la situazione attuale mettendo in luce i punti di forza e le criticità, mentre i rappresentanti di Federalberghi, Faita Federcamping, Fiavet, Unioncamere, Confcommercio, Confindustria, Confapi e Confesercenti hanno garantito il massimo impegno per rafforzare la rete ideale che Chessa ha in mente per poter proporre il progetto di Sardegna anche a nuovi mercati dalle potenzialità straordinarie.

Intanto ha già annunciato la partecipazione a cinque nuove fiere internazionali di interesse mondiale e in pochi mesi, grazie ad azioni mirate poste in essere dal suo assessorato, il turismo russo è aumentato nei mesi di spalla di oltre il 30%.

Segnali importanti – ha concluso Chessa – che devono convincere tutti gli operatori a fare fronte comune affinché le ricadute economiche e la crescita occupazionale si percepiscano su tutti i territori con un incremento complessivo del Pil dell’Isola a beneficio anche dei giovani e delle nuove imprese turistiche che potrebbero nascere sulla scia di un grande rilancio dei flussi di visitatori".

L.P.

IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA:

© Riproduzione riservata