Con un utile lordo di 41,7 milioni di euro si chiede il bilancio 2018 del banco di Sardegna.

"Un ottimo risultato - rende noto il Banco, spiegando che si tratta di una cifra più che triplicata rispetto al 2017 - che, associato ad altri indicatori strutturali, rappresenta un punto di svolta importantissimo e costituisce una solida base di partenza per contribuire in modo proattivo al nuovo piano industriale di gruppo".

"Dal punto di vista della qualità del credito - si legge nella nota - l'operazione '4 Mori' di cessione sofferenze (crediti inesigibili, ndr), con garanzia dello Stato 'Gacs', per circa 900 milioni lordi ha migliorato significativamente il profilo di rischio, riducendo lo stock ad un valore netto contabile di 315 milioni, con un rapporto tra sofferenze finanziamenti netti sceso al 4,4% dal 9,3% di fine 2017".

"Più che buona - inoltre - anche la performance del margine d'interesse (+5,1%), mentre restano sotto controllo il costo del personale (stabile sul 2017) e le spese amministrative, cresciute solo a causa di oneri una tantum già previsti in budget". E la raccolta si conferma un vero punto di forza del Banco, con la diretta in crescita dell'1,8%, così come il risparmio gestito (+2,1%), l'assicurativo (+7,8%) e l'amministrata (+22,1%)".

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata