Anticamente alla vigilia delle festività di tutti i Santi, in molti paesi della Sardegna, fuori dalle finestre, venivano accese delle candele e imbandite le tavole; questo perché si pensava che le anime dei propri cari potessero far visita nelle case. Si mettevano i piatti, i bicchieri, ma anche vino, acqua, e altro cibo gradito dalle persone care, nonché frutta come: melagrane, castagne e magari anche il dolce del periodo "Is Pabassinas". Altre tradizioni, come Is Panixeddas, era quella di uscire travestiti con una veste bianca, per le vie del paese e bussare nelle case per chiedere un dono sempre in memoria delle anime "po is animas" . Per giovedì al museo civico è in programma la rappresentazione di questa tradizione che a Sinnai affonda le radici nel tempo.
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