Riprendono gli appuntamenti culturali organizzati dall'Associazione per Antonio Gramsci a Ghilarza.

Il primo si terrà domani (alle 19) alla Torre aragonese, dove sarà proposto lo spettacolo "L'arte del selfie nel Medioevo. Le Rime Petrose di un Dante che non ti aspetti", un racconto di e con Giovanni Succi.

Un reading, un racconto a braccio, voce e chitarra acustica, informale, ironico e rilassato ma storicamente e letterariamente fondato; si alternano canzoni e storie intorno al tema dell'auto-rappresentazione.

"Giovanni Succi ci presenta vari personaggi ma per lo più un Dante come non ve lo ha mai presentato nessuno, immerso nella vita reale del suo tempo - spiegano dall'Associazione per Antonio Gramsci -. Il racconto si focalizza sulle Rime Petrose, sconosciute ai più, sperimentali e violente, in cui Dante si fa un selfie preso male: è solo, in balia di un clima ostile, assediato dall'amore ossessivo per una donna di nome Petra, che non è Beatrice, infatti non salva, anzi, lo condanna al supplizio. L'ultima delle Rime Petrose però parla di vendetta: Dante diventa manesco, volano stracci e turpiloquio Duecentesco. Il Dante che non avresti mai visto".
© Riproduzione riservata